L’Odissea, con il periplo di Ulisse ed il suo navigare, è un mito senza tempo che non cessa di affascinare generazioni di lettori.
Un vino che scorre come il sangue e colori liquidi come quelli di un tramonto accompagnano le gesta degli eroi che percorrono le acque mediterranee, così come le attese di coloro che sono rimasti ad aspettare il loro ritorno.
Quando l’epica di una delle più famose ed archetipiche storie dell’Occidente si fonde con l’immagine disegnata, il risultato è di grande potenza narrativa e visuale.
Andea Serio e Bepi Vigna , tra fumetto d’autore e montaggio cinematografico, ci regalano una visione originale della vicenda, narrandoci l’altra storia, quella di Nausicaa che, giovane desiderosa di conoscere il mondo, sedotta ed abbandonata da Ulisse, decide di cercarlo ripercorrendone i luoghi del peregrinare. Scoprendo verità inaspettate, il viaggio si trasformerà in un percorso di formazione, attraverso il quale la ragazza si farà finalmente donna.
Fabio Vintin ci propone invece un progetto radicale: una versione del celebre poema solo per immagini disposte in successione logica, senza testi né dialoghi. Grazie alle molteplici soluzioni proprie del fumetto, nasce una narrazione visiva di grande impatto, semplice e comprensibile.
Le immagini offrono quindi un’interpretazione poetica del racconto omerico, con tutte le suggestioni e i significati che questa grande opera ha stratificato nel tempo.